Sudafrica info
I miei suggerimenti
Visitare il Sudafrica è veramente semplice. Non sembra di essere in Africa!
Visto:
Per entrare nel paese e con permanenza fino a 90 giorni, il visto turistico viene rilasciato direttamente al momento dell’arrivo in frontiera.
Vaccinazioni:
Non sussistono vaccinazioni obbligatorie. Se si intende attraversare parchi e riserve, specie per quelle al confine col mozambico, si consiglia la profilassi antimalarica.
Clima:
A livello generale, i periodi migliori per andare in Sudafrica sono maggio-giugno e ottobre-novembre. Dalla metà di dicembre alla metà di gennaio c’è molto turismo da parte dei sudafricani, i mesi invernali sono luglio e agosto.
Pernottamento:
Il Sudafrica ha molte possibilità ricettive, dal campeggio e dall’ostello a pochi euro ai lodge più lussuosi.
La rete di ostelli è ben fornita e, normalmente, sono dotati di cucina comune attrezzata e di wifi.
In aeroporto e in moltissimi ostelli troverete la Coast to Coast, una sorta di piccola guida sui luoghi in cui dormire a basso costo in tutto il Paese.
Molto simpatici i bed and breakfast e le guesthouse, di solito ubicati in tipiche abitazioni nelle quali potrete cenare e far colazione con la famiglia che vi ospita.
Per dormire all’interno di una township, dovrete essere accompagnati da un sudafricano o da una guida locale.
Pasti:
In Sudafrica potrete mangiare di tutto. Ci sono fastfood e pizzerie specie nelle grandi città.
In tutto il Paese si può mangiare carne di ottima qualità: dal classico manzo, ai più particolari struzzi, impala, gnu e kudu. Un consiglio: non fateli cuocere troppo come tenderebbero invece a fare.
Tipici sono il bitong, carne secca tagliata a listarelle, il bobotie, che è un misto di mandorle tritate, latte, curry e pane cotti in forno, il sosatie, spiedini marinati in salsa curry e molti piatti della cucina indiana.
Nelle township, noi abbiamo mangiato molto il pap, una pappa di cereali condita con della salsa e che si mangia, di solito, con le mani.
Per quanto concerne le bevande, troverete molte marche di birra ma grande importanza riveste la produzione del vino.
Trasporti locali:
In questo viaggio noi abbiamo noleggiato un’auto. La rete stradale è buona.
In Sudafrica esistono i Baz Bus: se acquistate un biglietto tra due grandi città, ad esempio tra Durban e Città del Capo, potrete scendere lungo il percorso e risalire quando preferite.
I treni sono lenti e abbastanza cari, ma generalmente puntuali e ottimi per godersi il panorama.
Shopping:
L’artigianato è assai fiorente: troverete oggetti in legno di mille tipi, ma anche statuine o quadretti realizzati in fil di ferro o con le lattine delle bibite.
Sudafrica info - 2008